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null Un bando con incentivi per le imprese che attuano la parità di genere, la consigliera di parità Sbaraglini: “l’obiettivo è raggiungerla concretamente”

Un bando con incentivi per le imprese che attuano la parità di genere, la consigliera di parità Sbaraglini: “l’obiettivo è raggiungerla concretamente”


24 marzo 2023
palazzo bazzani

TERNI – 24 marzo – La consigliera di parità della Provincia di Terni, Vittorina Sbaraglini, rendendo noto che con decreto della ministra per le pari opportunità del 29 aprile 2022, che ha recepito i parametri tecnici per la certificazione della parità di genere, la prassi Uni pdr 125/2022 e designato gli organismi di certificazione preposti alla certificazione, si è stabilito che le imprese si dotino della certificazione di genere e forniscano una “informativa annuale” per agevolare la verifica dei parametri necessari.

A seguito dell’acquisizione della certificazione di genere, riferisce la consigliera di parità, lo stato ha predisposto degli incentivi, come l’esonero contributivo, nonché premialità per le imprese che certifichino la parità di genere all’interno dei loro sistemi di gestione ed ha previsto delle facilitazioni per l’accesso agli appalti. La Camera di Commercio dell’Umbria assegnerà fondi fino a 13mila euro per ogni azienda territoriale che vorrà certificarsi.

Il bando, spiega sempre la Sbaraglini, che è di natura generica, avrà scadenza il 30 marzo e prevede, tra gli altri oggetti anche la certificazione di genere con l’obiettivo di arrivare ad un’effettiva parità. “Al fine di facilitare la partecipazione al bando stesso pubblicato dalla Camera di Commercio dell’Umbria, di tutte le aziende del nostro territorio provinciale – riferisce sempre la Sbaraglini - l’ufficio della consigliera di parità e la Provincia di Terni con la presidente Laura Pernazza, informiamo tutte le imprese, le attività commerciali e i professionisti che hanno dei dipendenti, sulla possibilità di poter partecipare.

Successivamente – aggiunge - verrà pubblicato, con la collaborazione di Unioncamere, un altro bando nazionale per l’erogazione dei contributi specifici per i costi di certificazione di genere, nonché per l’erogazione di servizi di assistenza tecnica e accompagnamento alla certificazione”. In vista di questo ulteriore bando, l’ufficio della consigliera di parità sta già svolgendo degli incontri nei Comuni della provincia al fine di veicolare informazioni sulla certificazione di genere, avvalendosi di enti certificatori che si sono resi disponibili a tal fine, a completamento del convegno già espletato il 22 novembre scorso alla Camera di Commercio di Terni. Sempre la Sbaraglini, unitamente alla presidente Pernazza, ha invitato alla partecipazione al bando della Camera di Commercio dell’Umbria tutte le associazioni di categoria con la preghiera di diffonderlo ai loro associati.    (ptn 127/23  13.18)

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