(ptn) Zes, Ferranti: “La Regione si attivi con il Governo per rivedere la ripartizione ai comuni ed estendere il numero di quelli in provincia di Terni”
(ptn) Zes, Ferranti: “La Regione si attivi con il Governo per rivedere la ripartizione ai comuni ed estendere il numero di quelli in provincia di Terni”
(ptn) Zes, Ferranti: “La Regione si attivi con il Governo per rivedere la ripartizione ai comuni ed estendere il numero di quelli in provincia di Terni”

TERNI – 20 NOV – “Rivedere la ripartizione dei Comuni umbri ammessi ai benefici della Zes (Zona economica speciale, ndr) per applicare le misure in maniera più adeguata alle esigenze di sviluppo della provincia di Terni”. Lo chiede il vice Presidente Francesco Maria Ferranti che interviene sulla recente attivazione in Umbria della speciale misura economica contenente crediti d’imposta più favorevoli e snellimento delle procedure burocratiche per nuove attività imprenditoriali e per l’ampliamento o la diversificazione di quelle già esistenti.
“L’applicazione da parte del Governo delle agevolazioni fiscali della Zes a 37 comuni - specifica il vice Presidente - deriva da una delibera di giunta regionale del 2022 che concedeva a quei comuni sgravi fiscali già prima dell’arrivo della stessa Zes. Ora – dichiara Ferranti - è necessario che la Regione si interfacci con il Governo per una più equa e funzionale applicazione degli incentivi. Se l’Umbria infatti è divisa in 2/3 per la provincia di Perugia e 1/3 per quella di Terni – osserva il vice Presidente – i benefici della Zes dovranno riguardare 25 comuni del perugino e 12 del ternano.
Attualmente invece la Zes è applicata su 34 comuni in provincia di Perugia e solo su 3 in quella di Terni e cioè Terni, Narni e San Gemini, lasciando fuori territori importanti come ad esempio l’Orvietano o la Valnerina e comunque non applicando una ripartizione adeguata. Il nostro sollecito – conclude Ferranti - è quindi quello di invitare la Regione ad attivarsi per ottenere una più organica applicazione delle misure di sostegno, in modo da favorire un miglior sviluppo del territorio provinciale di Terni nel contesto di quello regionale”. (ptn/red 463/25)