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null (ptn) PROVINCIA, IL 10 DICEMBRE LA GIORNATA DELLA TRASPARENZA DEDICATA ALLE SCUOLE

(ptn) PROVINCIA, IL 10 DICEMBRE LA GIORNATA DELLA TRASPARENZA DEDICATA ALLE SCUOLE


05 dicembre 2025
Trasparenza prima edizione

TERNI – 5 DIC – Dal segreto in nome dell’interesse pubblico alla trasparenza come presupposto di democrazia con una pubblica amministrazione vicina al cittadino e ai giovani anche in tema di legalità e anticorruzione. Di tutto questo si parlerà alla GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2025 che la Provincia di Terni organizza per mercoledì 10 dicembre alle 11,00 a Palazzo Primavera a Terni.

L’iniziativa è dedicata soprattutto alle giovani generazioni e in particolar modo alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori
. Con loro la Provincia dialogherà per spiegare l’importanza del rapporto fra giovani e pubblica amministrazione, per testare il livello di conoscenza della p.a. e per approfondire temi fondamentali come legalità, trasparenza e partecipazione. A spiegare il significato e l’importanza dell’evento saranno il vice Presidente Francesco Maria Ferranti e il Segretario generale Paolo Ricciarelli. Porterà inoltre il saluto Silvia Mercuri dell’Ufficio scolastico regionale.

Dopo il successo dello scorso anno, con centinaia di ragazze e ragazzi coinvolti, la seconda edizione si presenta ancora più ricca di contenuti, iniziative e finalità per diffondere verso i giovani i concetti di legalità, integrità pubblica e trasparenza e informarli sull’attività istituzionale dell’Ente. La Giornata della Trasparenza serve inoltre a far conoscere i servizi che offre la pubblica amministrazione anche attraverso il sito web istituzionale e le piattaforme social e ad avere dai ragazzi e dalle ragazze un “ritorno” tempestivo ed efficace in grado di orientare le scelte di trasparenza della Provincia.

Che cos’è la trasparenza – La Legge 190 del 2012 ha introdotto in Italia un modello organico in materia di lotta alla corruzione e di rilancio della legalità e della trasparenza che ha portato al sostanziale ribaltamento del rapporto fra potere pubblico e cittadino. Questo impone una riflessione su cosa significhi oggi utilizzare gli strumenti della trasparenza e della partecipazione per contrastare i fenomeni di cattiva amministrazione. Il problema della corruzione pubblica nel nostro Paese costituisce ancora oggi una delle criticità più rilevanti.

La corruzione è uno dei reati più subdoli e di difficile contrasto, in quanto il patto criminale che si viene a creare fra corruttore e corrotto va a costituire una barriera, spesso di difficile penetrabilità, che rende complesso individuare e punire i colpevoli. Per questo motivo è essenziale abbandonare l’idea che l’unica risposta possibile sia quella repressiva e utilizzare invece un approccio diverso, basato anche e soprattutto su meccanismi di prevenzione. 

L’incontro ed il confronto diretto fra istituzione locale, cittadinanza e scuola può avvicinare giovani e adulti a temi solo apparentemente distanti e rendere tutti più partecipi delle scelte amministrative per contribuire insieme a fare dei giovani di oggi donne e uomini maturi, cittadini consapevoli e, magari, amministratori e pubblici funzionari di domani.  (ptn/red 477/25) 

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