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null (ptn) Narni, mobilità alternativa, il Sindaco Lucarelli spiega gli investimenti: “dalla Bike Station agli ascensori, meno sprechi, più progetti per la città”

(ptn) Narni, mobilità alternativa, il Sindaco Lucarelli spiega gli investimenti: “dalla Bike Station agli ascensori, meno sprechi, più progetti per la città”


11 settembre 2025
Lucarelli

TERNI – 11 SET – “Abbiamo a disposizione 1,8 milioni di euro provenienti dall’Accordo di Qualità dell’Aria: 1,2 milioni destinati ai percorsi di mobilità alternativa e agli ascensori, 600.000 euro inizialmente previsti per la Bike Station”. Lo dichiara il Sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli illustrando alcuni investimenti sulla mobilità alternativa. “Questa suddivisione – dice - non era casuale. Ci serviva per partire con le progettazioni e dare tempi certi”.

Questo il comunicato del Sindaco: “Durante la fase progettuale, che ha visto coinvolti anche gli studenti del Cat dell’Istituto Gandhi e professionisti del territorio, ci siamo resi conto che per avere una Bike Station completamente riqualificata e funzionale servivano 800.000 euro. È importante dirlo con chiarezza: non stiamo aumentando la spesa, stiamo riallocando risorse interne per ottimizzare le opere, come ogni buona amministrazione deve fare.

Allo stesso modo sugli ascensori (previsti 700.000 euro) la progettazione ci ha mostrato che bastano 500.000 euro per realizzare i lavori. Questo ci consente di usare i 200.000 euro residui per altri interventi utili come la terrazza del Suffragio, la riqualificazione dell’ascensore di via Roma, la progettazione della mobilità alternativa Narni–Rocca. Tutto ciò avviene senza togliere nulla al centro storico. Anzi, investiamo sia su Narni scalo che sul cuore della città con interventi concreti che favoriscono la mobilità sostenibile e migliorano la qualità della vita dei cittadini.

Chi parla di improvvisazione o di fondi sottratti al centro storico non tiene conto di questo lavoro complesso. Non tiene conto del fatto che molte delle aree interessate non sono comunali, ma di Rfi, e che abbiamo dovuto negoziare la loro disponibilità per garantire investimenti sicuri e duraturi. Noi, invece, stiamo lavorando con metodo, con una cabina di regia attiva, con il contributo degli uffici tecnici e dei progettisti.

Questo è il nostro modo di amministrare: serietà, confronto, programmazione. Il progetto che vi presentiamo oggi è bello e strategico, perché unisce sostenibilità, rigenerazione urbana e partecipazione dei cittadini. La nuova Bike Station sarà un punto di riferimento per la mobilità alternativa e uno spazio a disposizione delle associazioni e dei cittadini di Narni.

E non ci fermiamo qui: su Narni scalo verranno effettuati ulteriori investimenti per l’estensione delle Zone 30, la conseguente riqualificazione delle strade e la realizzazione della bretellina da via Toiano a via della Doga, per ulteriori interventi pari complessivamente a 2 milioni di euro. Tutti questi temi sono stati più volte portati in Consiglio, discussi e illustrati.

La minoranza ne è pienamente informata, anche attraverso proprie interpellanze e, in particolare, interventi del consigliere Bruschini. Se oltre alla miopia c’è anche un po’ di mancanza di memoria, noi comunque andiamo avanti uguale come maggioranza, lavorando, programmando e realizzando. Questa è la nostra risposta concreta a chi parla di immobilismo, lavorare insieme, pianificare, ottimizzare le risorse e realizzare progetti di qualità.”   (ptn/red 567/25)

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