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null (ptn) Lugnano in Teverina, il Prefetto Orlando in visita al Comune

(ptn) Lugnano in Teverina, il Prefetto Orlando in visita al Comune


11 settembre 2025
prefetto visita

TERNI – 11 SETT – Il Prefetto di Terni Antonietta Orlando ha fatto visita ieri, 10 settembre, al Comune di Lugnano in Teverina. Ad accoglierlo il Sindaco Alessandro Dimiziani, l'assessore Clara Finistauri, il Presidente del Consiglio comunale Alberto Fiorenzo, il comandante della stazione dei carabinieri Gabriele Marchini ed il vice comandante Maurizio Rubeca, il personale dipendente del Comune, le associazioni e le imprese locali.

“Un momento molto gradito dalla nostra comunità che ha accolto con grande entusiasmo l'autorità prefettizia in Piazza Della Rocca, per poi passare ad una visita al borgo e alla chiesa della Collegiata”, dichiara il Sindaco Dimiziani, che ha anche coordinato il ricevimento in sala consiliare dove è stato proiettato il video promozionale di Lugnano. “La visita – sottolinea sempre Dimiziani - ha rappresentato per noi un segno tangibile della vicinanza dello Stato al nostro territorio, un territorio che, pur nella sua dimensione contenuta, esprime valori di grande importanza come senso di comunità, solidarietà, rispetto per il patrimonio ambientale e culturale”.

Il Sindaco ha rivolto il più sentito benvenuto al Prefetto Orlando a nome di tutta la cittadinanza, illustrando le ricchezze artistiche, architettoniche ed ambientali di uno dei Borghi più belli d’Italia, gli attrattori che animano il piccolo centro dell'amerino, presentando tutte le associazioni e le loro attività e sottolineando l'immenso valore del volontariato nelle piccole realtà sia in ambito culturale che sociale.

E' stato presentato, riferisce l’amministrazione, il borgo di Lugnano in Teverina come un piccolo comune ma con una forte identità. “Dalla maestosa Collegiata di Santa Maria Assunta alla Villa Romana di Poggio Gramignano, passando per le tante manifestazioni culturali e le iniziative sociali che ogni giorno permettono di custodire il nobile passato guardando al futuro, con attenzione allo sviluppo sostenibile, al turismo responsabile e ai servizi per i cittadini”. Il Sindaco ha anche sottolineato le problematiche principali di piccole realtà come Lugnano in Teverina, “in un’epoca – ha detto - in cui i piccoli Comuni affrontano sfide complesse, dal calo demografico alla carenza di risorse, di servizi essenziali, fino alla necessità di garantire sicurezza, inclusione e opportunità. Oggi come non mai – ha aggiunto - è ancora più forte il bisogno di una collaborazione leale e concreta tra livelli diversi dello Stato”.

Dimiziani nello specifico ha portato a conoscenza il Prefetto della grave problematica della carenza di medici e di presidi sanitari che hanno privato in poco tempo il territorio di servizi importanti come il presidio pediatrico (dal 2012), la guardia medica (dal 2021) e dal 2024 anche una forte diminuzione di presenza del medico di base. Altra problematica che il Sindaco ha esposto con forte preoccupazione è il calo demografico in atto “che – ha rimarcato - sta deteriorando il tessuto sociale lugnanese e per la quale è necessaria la massima attenzione. Un calo che sta portando ad un innalzamento dell'età media a 51 anni ed un indice di natalità ai minimi storici 1,7 per cento, uno dei più bassi d'Italia”.

Da parte sua, sottolinea il Comune, il Prefetto ha dimostrato una grande attenzione e vicinanza alla comunità prendendo atto della bellezza del borgo e della vera resilienza della popolazione che anima di cultura e socialità il paese, ma soprattutto ha preso atto delle problematiche esposte, ribadendo la massima vicinanza ad ogni istanza che verrà posta alla massima autorità prefettizia”.

“Pur consapevoli delle difficoltà quotidiane, ma anche delle potenzialità – ha dichiarato infine Dimiziani - sarà sempre garantito il massimo impegno a collaborare con tutte le istituzioni per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini, sostenere i giovani, assistere le fasce più fragili e valorizzare le risorse del territorio”. Alla fine sono stati consegnati vari doni al Prefetto, oltre al classico omaggio floreale, come la mattonella di ceramica rappresentante il pavimento cosmatesco della Chiesa Collegiata, realizzata dall'artista Celina Fontana, varie pubblicazioni e soprattutto è stata consegnata l'adozione onoraria di un olivo della Collezione Olea Mundi in segno di stima ed amicizia.  (ptn/red 356/25)

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