Provincia, viabilità: fissata per martedì prossimo la riapertura della Sp 79 Ternana a Marmore dopo i lavori di messa in sicurezza

TERNI – 28 aprile – Sono in via di ultimazione i lavori di messa in sicurezza del costone sovrastante la Sp 79 Ternana a Marmore (località Mazzelvetta) da dove il 20 marzo scorso era caduto un masso che aveva attraversato le carreggiate finendo sulla scarpata opposta. A seguito dell’imminente conclusione dell’intervento della ditta incaricata, la presidente della Provincia e il consigliere delegato alla viabilità comunicano che nel primo pomeriggio di martedì 2 maggio la strada verrà riaperta alla circolazione veicolare. Sottolineano inoltre lo sforzo fatto per ripristinare in tempi rapidi la normale viabilità in considerazione dell’importanza della strada per il traffico civile e commerciale e per i flussi turistici diretti verso Piediluco e la Cascata delle Marmore.

La presidente e il consigliere delegato rivolgono poi un ringraziamento alla ditta per l’impegno e ai cittadini per la grande pazienza e il senso di responsabilità. Per l’occasione sul posto martedì ci saranno il consigliere alla viabilità, i tecnici dell’ente, la ditta incaricata e una rappresentanza della pro loco. La riapertura in tempi brevi è un fatto molto positivo considerando la difficoltà dei lavori eseguiti in quota e i problemi logistici legati alla conformazione del costone.

I lavori hanno comportato una spesa di 200mila euro per l’installazione di barriere di protezione e reti paramassi su un fronte di circa 40 metri di lunghezza. Per motivi di sicurezza la Provincia aveva disposto la chiusura della strada al km 22+250 prevedendo tutta una serie di percorsi alternativi, segnalati anche su Google Maps, ed installando la relativa segnaletica verticale implementata nel corso dei giorni. Per fornire tutte le informazioni ai residenti e coinvolgerli nelle scelte, la Provincia aveva anche organizzato un’assemblea pubblica, svoltasi il 5 aprile, ed aveva poi successivamente continuato ad informare costantemente i cittadini della zona.  (ptn 171/23   11.31)