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null (provincia di terni notizie) Tutto pronto per l'Agosto Stronconese nel nome del patrono , della cultura, della musica e del divertimento

(provincia di terni notizie) Tutto pronto per l'Agosto Stronconese nel nome del patrono , della cultura, della musica e del divertiment


10 agosto 2023
agosto stronconese

STRONCONE – Sapori di un’epoca passata. Ripercorrendo la vita del patrono di Stroncone. Il Beato Antonio Vici. Dal 18 al 27 agosto. Con eventi religiosi e civili. Dalla musica, alle mostre, alle specialità culinarie. In uno dei borghi più belli d’Italia. Stroncone.

Dieci serate – organizzate dall’Ente Agosto Stronconese con il patrocinio del Comune di Stroncone e della Provincia di Terni – in cui sarà possibile rivivere il borgo tra spettacoli musicali, folcloristici, intrattenimento per bambini, mostre ed esposizioni, il tutto accompagnato dalla consueta Locanda dei Briganti e stand gastronomici. La kermesse, inserita tra le manifestazioni storiche della Regione Umbria, offre un vasto programma religioso e civile. 

Gli eventi di carattere religioso, nei tre giorni precedenti la festa del Patrono è in programma il ‘Triduo di preparazione’: il 18 agosto alle 18 la Messa a San Francesco con affidamento delle persone anziane al Beato Antonio all’interno della quale sarà possibile ricevere il sacramento dell’Unzione degli Infermi per tutte le persone malate e per le persone sopra 65 anni d’età; il 19 agosto alle 16.30 è in programma un incontro con Alessandro dell’associazione I Pagliacci, protagnonisti i bambini invitati a portare disegni con il seguente tema: Il Beato Antonio e il paese dove abito. Alle 18 invece c’è la Messa a San Francesco con affidamento dei bambini al beato Antonio; il 20 agosto alle 11 la Messa a San Francesco con affidamento delle famiglie al Beato Antonio.

In particolare verranno rinnovate le promesse matrimoniali per chi festeggia l’anniversario. A seguire pranzo condiviso in Convento e giochi con l’acqua. Dalle ore 20.00 alle 24.00 la chiesa di San Francesco rimarrà aperta per la preghiera silenziosa davanti al Beato. Il giorno della festa del Beato, il 21 agosto, appuntamento alle ore 18 con la Messa Solenne presieduta dal ministro provinciale di Umbria e Sardegna Padre Francesco Piloni. Al termine della Messa ci sarà la processione con la Statua del beato fino alla Piazza della Libertà e ritorno, con la benedizione del paese e la partecipazione della banda ‘le Contrade’. All’interno della celebrazione è in programma anche la consegna della Rosa del Beato Antonio da parte dell’Ente Agosto Stronconese.

Tanti gli eventi di carattere storico-culturale in calendario per l’edizione 2023 della kermesse. In particolare, venerdì 18 agosto alle 21,30 è in programma il Rescritto Imperiale, una rievocazione storica dei coinvolgenti avvenimenti che nel 1809, sotto la guida di Padre Angelico Coletti, portarono alla partenza di venti giovani stronconesi alla volta di Assisi, per riportare al paese natio il corpo incorrotto dell’amato e venerato Beato. Sabato 19 agosto per la giornata a cura della Contrada Castello presso i giardini pubblici Vittori lo stand gastronomico proporrà ‘Le ruzzole del castellano’. Gli appuntamenti continuano alle 21,30 con lo spettacolo ‘A Danzar le storie’ ispirato alla fiaba di Cenerentola e rivisitato in chiave medioevale a cura del ‘Gruppo teatro-danza Walpurgis’ e ‘Giornata Medioevale’ del Terziere Santa Maria di Narni.

Domenica 20 agosto per la gironata a cura della Contrada Arco dalle 19,30 stand gastronomico ‘Bruschettando… con l’arrosticino’ con arrosticini, crepes e piadine mentre alle 21,30 è la volta del XI Trofeo ‘Tamburino tra le mura’ in Piazza della Libertà con la partecipazione di musici provenienti dai vari paesi dell’Umbria e dalle regioni limitrofe che si sfideranno a rullo di tamburi per vincere la competizione. Durante la settimana diversi appuntamenti tra concerti, spettacoli, giochi di fuoco e musica dal vivo. Sabato 26 agosto invece è in programma in Piazza della Libertà la serata a cura del Comune di Stroncone – Associazione Suoni Controvento in concerto con ‘Pagine Vere’. La kermesse si chiude domenica 27 agosto con il Corteo storico, la rievocazione storica in abiti del 1809 del ritorno di Padre Angelico Coletti e dei venti giovani stronconesi da Assisi con il corpo incorrotto del Beato Antonio Vici. Durante la kermesse inoltre

Saranno inoltre aperte e visitabili per le vie e piazze del centro storico di Stroncone diverse mostre tra minerali fossili, pittura e fotografia. Tutti i giorni dalle 19,30 al via la Locanda dei Briganti in Piazza San Nicolò e lo stand gastronomico presso i giardini pubblici Vitto. Era il 1381, e a Stroncone, in una casa signorile situata lungo quella che oggi è Via Vici, nacque Antonio, oggi patrono della cittadina che in queste giornate di agosto ne celebra la memoria. Figlio di nobile famiglia, all’età di 14 anni volle seguire lo zio Fra Giovanni, vestendo l’abito religioso nel convento francescano di Stroncone, dove fece noviziato e vi emise la professione religiosa. Mandato poi a Fiesole, lì svolse anche l’ufficio di vice maestro dei novizi.

Successivamente venne mandato nella Maremma Toscana, a Piombino e in Corsica, per diffondevi il movimento dell’Osservanza. Tornò poi in Umbria, dove per trenta anni, fu il questuante dell’Eremo delle Carceri di Assisi. Proprio ad Assisi, presso San Damiano, morì il 7 febbraio dell’anno 1461, dopo una lunga vita di fede e santità. Una testimonianza della sua santità è data da San Giacomo della Marca vissuto nel convento di San Damiano, e si può consultare sul sito http://www.santiebeati.it a cura di L. Jacobilli (Vite, I, pp. 203-209). Un anno dopo dalla sua morte, il suo corpo intatto fu riesumato e posto in venerazione. A riconoscerne il culto fu poi Papa Innocenzo XI, il 28 giugno del 1687.

Nel 1809, Padre Angelico Coletti, si fece portavoce del sentimento del popolo di Stroncone, che da anni voleva riavere tra sé il corpo dell’amato beato. Nato a Stroncone il 25 luglio del 1768, Angelico divenne frate minore alla Porziuncola il 7 agosto 1783. Per tanti anni guardiano del convento di San Francesco di Stroncone, lettore generale di Sacra Teologia, due volte segretario provinciale e tre volte definitore. Fece affrescare l’abside della chiesa di San Francesco di Stroncone e ne arricchì biblioteca e sacrestia, oltre a far rifare l’antico organo. Morì nel convento il 10 gennaio 1847. Padre Angelico, riuscì a commuovere Papa Pio VII che acconsentì al trasferimento nella chiesa di S. Francesco di Stroncone. La sera del 27 agosto 1809, Padre Angelico tornò da Assisi a Stroncone, con i 20 uomini, due cavalli e 3 carretti che lo avevano accompagnato nell’impresa.

Il corpo del Beato Antonio aveva fatto finalmente ritorno nella sua terra natia ed il popolo di Stroncone poteva gioire di questo evento a lungo desiderato. Da questi fatti prendono le mosse le rievocazioni storiche ormai tradizionali dell’Agosto stronconese. L’antico libro delle preghiere del Beato, oggi conservato presso il Santuario di San Damiano di Assisi, contiene al suo interno la più antica attestazione dell’Ave Maria in lingua latina, nella versione pervenuta sino ad oggi. Il legame tra Stroncone ed Assisi si rinnova ogni anno in occasione delle celebrazioni di Agosto che vedono la partecipazione delle autorità civili e religiose delle rispettive cittadine.

 

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